Una stella per Lasseter

Mancava solo lei per completare la vasta collezione di premi e riconoscimenti ricevuti da John Lasseter durante la sua carriera. Ma ora anche il guru della Pixar ha la sua stella nella strada più celebre di Hollywood. Fra un mostro sacro del cinema e qualche pluri-premiato premio Oscar, il primo novembre scorso si è accesa una nuova stella – la numero 2453 – sulla Walk of Fame.
Quello conferitogli dalla Camera di Commercio di Hollywood è l’ultimo riconoscimento che va ad aggiungersi ad una già lunga lista.

Era solo agli esordi Lasseter quando vinse il suo primo Oscar per il Miglior cortometraggio d’animazione con Tin Toy nel 1989.
Al patron della Pixar è poi bastata una manciata di anni per perfezionare la propria tecnica cinematografica e mettere in saccoccia il secondo Academy Awards (il nome ufficiale del premio Oscar). Sono stati di nuovo i giocattoli parlanti – questa volta quelli di Toy Story – a valergli infatti nel 1996 la statuetta d’oro numero due.
Tuttavia Lasseter non si accontenta facilmente, così eccolo dieci anni dopo uscire nelle sale con Cars – Motori Ruggenti e mettere a segno un Golden Globe per il Miglior film d’animazione nel 2006.
Altre volte il direttore creativo della Pixar si è dovuto “accontentare” solo di qualche nomination agli Oscar. Nella categoria Miglior film d’animazione per Cars e Monsters & Co., nella categoria Miglior sceneggiatura originale per Toy Story e ancora, in quella di Miglior cortometraggio d’animazione per Luxo Jr..
Infine, risale al 2009 il Leone d’Oro alla carriera – uno dei riconoscimenti più prestigiosi nell’universo cinematografico – consegnato a Lasseter e al suo team in occasione della 66° Mostra Internazionale del Cinema di Venezia.

Insomma, la stella sulla Walk of Fame di Hollywood è solo la ciliegina sulla torta di una già ricchissima carriera.