Post
The New Atlas of Digital Art | Immersive realities
Immersive realities
MEET Digital Culture Center, per il quinto anno consecutivo, il 20-21 giugno 2024 ha presentato The New Atlas of Digital Art, l’evento di portata internazionale volto a promuovere e indagare gli scenari della creatività digitale, mettendo in luce il potenziale delle sperimentazioni creative immersive come possibile driver di innovazione culturale, sociale, economica.
Attraverso una serie di testimonianze di istituzioni e attori europei, The New Atlas of Digital Art: immersive realities ha offerto una panoramica degli sviluppi sull’immersività da diversi punti di vista, per condividere con esperti, professionisti e con il pubblico, opportunità e futuri possibili.
La mappa dell’Atlas, sviluppata dal team di Zeranta, ha tracciato i confini e le frontiere delle esperienze immersive partendo dal reale per arrivare al virtuale, attraversando i territori del phygital fino ad arrivare all’uso dell’IA, per esplorare i linguaggi e le correnti espressive che stanno disegnando nuovi modi di fare cultura, i luoghi e i protagonisti dell’immersività, i format e le modalità di coinvolgimento del pubblico.
Il 20 e 21 giugno talks, installazioni ed experiences hanno animato gli spazi di MEET offrendo al pubblico la possibilità di conoscere, sperimentare e immergersi nelle realtà immersive.
La prima giornata si è aperta con una panoramica di inquadramento sulle traiettorie e i linguaggi che ha fornito le coordinate e le keynotes per proseguire nelle sessioni successive, quali: i luoghi dell’immersività e le nuove competenze, progettualità immersiva, storie attuali e scenari futuri, dando spazio ai protagonisti della scena creativa internazionale e italiana che attraverso la presentazione di casi studio, istituzioni, studi e imprese, hanno tracciato le rotte per rispondere alle domande sui nuovi trend culturali che utilizzano il linguaggio dell’immersività come contenuto ma anche come strumento creativo, comunicativo, di mercato e di intrattenimento.
L’Atlas ha quindi disegnato la mappa (sempre in trasformazione) dell’immersività, visualizzata da Zeranta, che insieme ai Continenti e ai Nuovi Mondi racconta i nuovi territori che stanno emergendo dal mondo digitale:
“…Si trova nell’area fisica della realtà immersiva, quella più a nord fatta di cave, mapping e grandi proiezioni su LED-wall ed è Sala Immersiva. Emerge che ogni museo, per essere attrattivo oggi, deve avere una stanza immersiva. Phygital, è un’altra parola chiave che abbiamo iniziato a conoscere nel post covid, come una dissolvenza di liberazione che genera delle opportunità per ogni esperienza, che ora può essere sia fisica che digitale. Da qui sorge un faro progettuale fondamentale che è quello di creare delle atmosfere.
In connessione a ciò, un tema emerso più volte è quello dei neologismi, rappresentati da un vulcano, che mostrano la necessità di trovare parole nuove per descrivere il cambiamento in atto. In particolare l’hypereality è diventata una strada, un percorso tracciato da Keiichi Matsuda.
Spostandosi quindi nel continente dell’arte in relazione alla tecnologia e alla scienza troviamo un fenomeno naturale apparentemente incontrollabile. Se due anni fa l’intelligenza artificiale era un piccolo punto sulla mappa, ora il territorio è esploso con una serie di fenomeni vulcanici che si espandono velocemente con sviluppi di difficile predizione”.
A consolidare il tema dell’immersività, è il noto musicista e artista digitale Jean-Michel Jarre, pioniere delle sperimentazioni in campo musicale e artistico, che sul finale della prima giornata racconta la sua ricerca in un Meet the Media Guru del tutto speciale, dichiarando l’importanza di avere centri come MEET per supportare gli artisti.
“Come artista, ho bisogno di MEET. Abbiamo bisogno di posti come questo: è un’opportunità, non solo per Milano e per l’Italia, ma per l’Europa. Un luogo davvero importante, un’antenna per intercettare nuove correnti e nuove tendenze.” – Jean-Michel Jarre
Per vedere MtMG: Jean-Michel Jarre completo, clicca qui
Per vedere The New Atlas of Digital Art: immersive realities 20-21 giugno, clicca qui
Per saperne di più sulla mappa e i contenuti emersi durante l’Atlas contattaci a team@meetcenter.it