Scopri il giovane scienziato selezionato per il programma di residenza di STUDIOTOPIA

La challenge di MEET: Wave of Light: esplorare i fenomeni marini attraverso la sinergia arte-scienza

Questa sfida invita un giovane ricercatore a collaborare con Entangled Others Studio per esplorare i fenomeni dinamici della Twilight Zone, concentrandosi sull’onda migratoria di microrganismi nota come neve marina. Questi organismi salgono in superficie ogni notte per nutrirsi, creando un’onda mobile di luce e vita. Il ricercatore avrà il compito di procurare e analizzare nuovi dati per studiare ulteriori fenomeni all’interno di quest’onda migratoria o di approfondire l’analisi dei dati esistenti per scoprire aspetti non esplorati in precedenza. La collaborazione sfrutterà le prospettive artistiche per sviluppare visualizzazioni e narrazioni innovative, comunicando efficacemente dati scientifici complessi e sensibilizzando il pubblico. Integrando la creatività artistica, il progetto mira a scoprire nuove domande di ricerca e approcci sperimentali, promuovendo una più profonda comprensione degli ambienti marini e contribuendo alla loro conservazione e alla protezione del loro ruolo cruciale per l’ambiente. Questo dialogo fornirà inoltre agli artisti una visione dei processi scientifici, arricchendo la loro pratica e creando un’esperienza di apprendimento reciprocamente vantaggiosa.

Caratteristiche della residenza:

La residenza mira a creare un’intersezione dinamica in cui arte e scienza si informano e si ispirano a vicenda, promuovendo approcci innovativi alla ricerca ambientale. Questa iniziativa è in linea con la missione di MEET e con i suoi sei anni di esperienza come Centro regionale S+T+ARTS, che promuove la collaborazione interdisciplinare per affrontare le sfide globali.

Lo scienziato selezionato condurrà attività di ricerca incentrate sulla sfida della residenza, collaborando con Entangled Others Studio per esplorare visioni innovative migliorando e visualizzando i dati scientifici. Questa collaborazione mira a contribuire a dare forma a potenziali ambienti simbiotici futuri attraverso nuove narrazioni e scenari.

Lo scienziato avrà accesso agli spazi, alle strutture e alle risorse disponibili presso il Centro MEET di Milano. MEET faciliterà inoltre i collegamenti con istituzioni di ricerca esterne, tra cui il Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale (LINV), il PNAT, il Laboratorio Diacono – Istituto di Scienze Oceanografiche, ML Analytics e l’Area Science Park di Trieste.

Durante la residenza, lo scienziato sarà impegnato in incontri interdisciplinari e visite a studi/laboratori con gli artisti, da programmare in collaborazione. MEET organizzerà incontri con i membri del LCC e inviterà lo scienziato a partecipare a workshop ed eventi pubblici.

Giovane scienziato selezionato

Joan Llort si è laureato in fisica all’Università di Barcellona e ha conseguito il dottorato di ricerca in oceanografia all’Università Sorbona di Parigi, in Francia. Ha sviluppato la sua carriera di ricercatore presso l’Università della Tasmania, in Australia, e successivamente presso il Centro di Supercalcolo di Barcellona, dove attualmente risiede. La ricerca di Joan si concentra sugli effetti della polvere del deserto e degli incendi sugli ecosistemi marini e sul ciclo del carbonio marino, combinando modelli, osservazioni satellitari e dati di robot marini. Oltre alla ricerca scientifica, è impegnato in progetti di arte-scienza che mirano a ripensare i dati oceanografici e climatici da un punto di vista estetico e concettuale. Il suo coinvolgimento nella creazione artistica lo ha portato a partecipare a festival come Sonar, Biennal of Thought-CCCB e Eufònic.