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Ottobre al MEET | Il programma completo
S+T+ARTS Repairing the Present
Exhibition
4 – 30 ottobre
Opening: martedì 4 ottobre, ingresso libero previa registrazione.
S+T+ARTS – programma europeo di cui MEET è Regional Partner – presenta un’exhibition a cura di Manuel Cirauqui realizzata in tre tempi e in tre luoghi diversi della cultura con opere create appositamente da artisti in residence. Il progetto espositivo diffuso mette in scena diversi approcci artistici (installazioni, opere immersive, video e sculture) per indagare come l’Arte e le nuove tecnologie possano suggerire modelli di cambiamento per “Riparare il presente”. Il concept generale affronta il tema della nostra relazione con il virtuale nella progressiva ibridazione dei sistemi :REWORLD (MEET di Milano), del nostro rapporto con la natura :REWILD (MAXXI di Roma) e infine racconta uno scenario evolutivo tecnologico :RETOOL (ZKM di Karlsruhe).
La prima tappa è al MEET dove gli artisti indagano il wordling, esplorazione di nuove visioni per re-immaginare mondi possibili. Il digitale espande i confini del mondo e nel farlo, attiva riflessioni sulla sua stessa sostenibilità. Al tempo stesso l’ibridazione di sistemi e di linguaggi diventa pretesto per interrogarsi sull’idea stessa di umanità e sulle contraddizioni e le opportunità di ecosistemi da riparare.
Le opere al MEET
- GEO-LLUM di Samira Benini Allaouat – Barcelona
- The Sentinel Self di Sissel Marie Tonn – Rotterdam
- The Immaculate Misconception & The Black Hole of Money di Wassim Alsindi & Ox Salon – Copenhagen
- Ouroboros di Kat Austen and Fara Peluso – Berlin
- Entangled landscapes di Studio Above & Below – Brussels
- Berlin 2037 di Felix Gaedtke, Berlin
- Cyprus Vital Signs di Josef Hovadik, Nicosia
- Bodies of Water di Studio Lapatsch Unger & Johanna Schmeer, Berlin
VRE22 – Virtual Reality Experience – Extended Edition
OPENING: 6 ottobre, ore 18.30, ingresso libero previa registrazione.
Fino al 30 ottobre
Virtual Reality Experience (VRE) è un Festival internazionale di arti digitali interattive e immersive ideato e curato da Mariangela Matarozzo. La quarta edizione trova nel MEET il luogo ideale per presentare il programma 2022: una selezione di 20 opere da 13 Paesi che spaziano dal Cinema VR, alle VR Exhibition, dalle installazioni AR a tutte quelle opere realizzate da artisti che sperimentano i nuovi linguaggi digitali e le tecnologie immersive per la realizzazione dei loro progetti artistici. Una overview sulle opere più attuali e “inspiring” del panorama internazionale del mondo XR e l’attenzione a giovani talenti italiani sono il focus di questa edizione. VRE parte da Milano e si distende nel territorio italiano grazie alla collaborazione con Università e istituzioni culturali, Bologna, Potenza e Palermo sono città in cui è presente la rassegna di opere.
La selezione
An Domhan by Gaëtan Le Coarer
Francia, 2021 (running time: 3’ – 15’)
MIXED REALITY IMMERSIVE EXPERIENCE
An Domhan è un’esperienza XR che unisce realtà virtuale e aumentata nell’adattamento della leggenda celtica irlandese “The Tragic Death of the Tuireann Children”. Gli utenti incarnano i personaggi principali della leggenda in un universo astratto in bianco e nero, immersi in una ricerca che unisce vendetta e redenzione. L’utente che utilizza l’AR può interferire sull’utente con il visore VR.
Diagnosia by Mengtai Zhang, Lemon Guo
USA, 2021 (running time: 33’)
VR IMMERSIVE EXPERIENCE
Diagnosia immerge l’utente nei ricordi di Mengtai, carcerato in un campo di dipendenza da Internet gestito dai militari a Pechino nel 2007, dove la dipendenza da Internet e altri problemi giovanili sono stati trattati come un grave disturbo mentale con mezzi a volte violenti. L’opera è una riflessione su come le società possono creare o manifestare patologie come strumento di controllo sociale.
Cosmic-Atomic by Christopher Boulton
USA, 2022 (running time: 10’)
VR IMMERSIVE EXPERIENCE
Un viaggio immersivo nel tempo e nello spazio. Cosmic-Atomic sincronizza il cortometraggio Powers of Ten con i suoi antenati/discendenti, collocando lo spettatore all’interno di un anello caleidoscopico a 360 gradi di ascesa/discesa speculare. L’opera comprime i sessant’anni di immaginazione scientifica che hanno preceduto/seguito la visione di Eames e ti invita a sentirli tutti insieme.
I and Thou by Martin Romeo
ITA, 2022 (running time: 3’)
VR IMMERSIVE EXPERIENCE
L’opera esplora la connessione tra l’uomo e l’intelligenza artificiale, sull’abbandono del mondo dell’esperienza a favore delle relazioni spostandosi verso un più ampio senso di spiritualità. Il “tu” è definito senza limiti, è astratto, paragonato a un dio che possiamo trovare nella realtà virtuale per il suo infinito potenziale creativo.
Ramondino’s Apologue Extended Reality Film by Matilde de Feo
ITA, 2021 (running time: 7’)
AR EXPERIENCE
L’Apologo di Ramondino è un ritratto animato in realtà aumentata dedicato alla scrittrice napoletana Fabrizia Ramondino e ai temi universali a lei cari: maternità, mare, isola, casa. L’opera è il secondo capitolo di Napoli Tre di Tre, una trilogia crossmediale pensata per raccontare la città metropolitana di Napoli.
Gold Environment by Chiara Passa
ITA, 2021 (running time: variable)
AR EXPERIENCE
Gold Environment ricrea una visione ontologica del luogo speculando sulla percezione umana, dove la macchina crea una texture generativa d’oro orientata agli oggetti in continua trasformazione e si sviluppa intorno allo spettatore. Preparati ad entrare in un mondo ibrido, un’altra dimensione ma simultanea a quella IRL (In Real Life)!
Cosmogonic by Pawel Szarzynski
POL, 2022 (running time: 8’)
VR IMMERSIVE EXPERIENCE
Cosmogonic è la prima esperienza VR ispirata allo scrittore di fantascienza polacco Stanisław Lem, noto per aver indagato sull’umanità e sulla giustizia sociale attraverso visioni di pianeti lontani ed esseri meccanici. Adattamento di un racconto del 1965 di Lem, Cosmogonic parla al mondo di oggi, dove il populismo e la disinformazione minacciano la democrazia.
On the morning you wake (to the end of the world) by Mike Brett, Arnaud Colinart, Steve Jamison, Pierre Zandrowicz
FRA, UK, USA, 2022 (running time: 42’)
VR IMMERSIVE EXPERIENCE
Un normale sabato mattina di gennaio 2018, tutti i cittadini hawaiani ricevono un SMS dall’Agenzia per la gestione delle emergenze delle Hawaii, che dice: MINACCIA DI MISSILE BALISTICO IN ARRIVO ALLE HAWAII. CERCA UN RIFUGIO IMMEDIATO. QUESTA NON È UN’ESERCITAZIONE. Passarono 38 minuti prima della smentita della minaccia nucleare, le reti di comunicazione crollarono e il panico prese il sopravvento sulla popolazione. 1,4 milioni di persone hanno compreso la gravità della minaccia nucleare odierna.
Childhood Revisited by Hsin-Chien Huang
TWN, 2021 (running time: 10’)
VR IMMERSIVE EXPERIENCE
Childhood Revisited, ispirato a una vecchia fotografia del villaggio Hakka Wugoshuei a Wanluan, ricostruisce scene di vita quotidiana nel passato attraverso le più recenti tecnologie di realtà virtuale per consentire al pubblico di intravedere l’ambiente, gli edifici, morfologie, paesaggi naturali dell’epoca.
Madame Pirate Becoming a Legend by Morgan Ommer, Dan-Chi Huang
TWN, 2021 (running time: 15’)
VR IMMERSIVE EXPERIENCE
Una nonna racconta una straordinaria favola della buonanotte a sua nipote. È la storia di Cheng I Sao, il più grande pirata di tutti i tempi. In un mondo senza legge, invaso da navi erranti e uomini spietati, una ragazza abbandona una vita di prostituzione forzata per comandare la flotta pirata più grande e di maggior successo nella storia del mondo.
The Starry Sand Beach by Nina Barbier, Hsin-Chien Huang
FRA, 2021 (running time: 15’)
VR IMMERSIVE EXPERIENCE
The Starry Sand Beach è una fiaba scientifica sui granelli di sabbia stellati che si trovano su più spiagge del Mar Cinese Orientale. Un viaggio nel fondo del mare dove si assiste ai segni dell’acidificazione degli oceani, alla profondità del cielo costellato da miriadi di stelle, innumerevoli come tutti i granelli di sabbia della Terra. La sabbia stellata è il veicolo poetico che porterà gli utenti dal fondo dell’oceano alle profondità dello spazio.
Dragzina by Nikita Shokhov
USA/RUS, 2021 (running time: 10’)
AR
Dragzina è una performance olografica queer. Otto artisti, pensatori e attivisti drag and queer di Mosca esprimono la loro identità in pratiche creative spettacolari. Indossando costumi, scarpe e acconciature esotiche autoprodotte, ballano, scherzano e ci raccontano le loro storie. La comunità LGBTQIA+ è spesso disorientata all’interno di spazi eteronormativi e questo lavoro ne inverte questa dicotomia disorientando il pubblico.
When The Heart Tightens by Lea Dedola
FRA, 2022 (running time: 8’)
VR IMMERSIVE EXPERIENCE
Il giocatore si sveglia in una casa di particelle all’interno della quale rivivrà i suoi ricordi più significativi. La ricerca artistica riguarda la creazione di ambienti emozionali in “puntinismo 3D”. Questo stile visivo si adatta alle variazioni cardiache perché permette di “dissolvere” gli elementi figurativi in punti che poi si ri-materializzeranno in altre forme figurative.
Lustration VR – Series 1 by Ryan Griffen
AUS, 2022 (running time: 28’, 4×7’)
VR IMMERSIVE EXPERIENCE
In parte fantasy, in parte poliziesco noir, Lustration è una serie animata in quattro parti che segue un gruppo di personaggi le cui storie sono misteriosamente intrecciate sia nel mondo reale che nell’aldilà. Mentre le storie si svolgono e si intersecano, scopriamo fino a che punto alcuni si spingeranno in nome dell’amore mentre scopriamo una cospirazione così vasta che ha influenzato ogni aspetto della nostra esistenza… e il prossimo.
Theatrum Radix by Marlene Bart
DEU, 2022 (running time: 10’)
VR IMMERSIVE EXPERIENCE
Theatrum Radix è un progetto di realtà virtuale che stimola un dialogo transdisciplinare e surreale sul ruolo degli oggetti nel mondo scientifico e artistico considerando sia la loro connessione storica che le prospettive contemporanee sulle architetture enciclopediche della conoscenza e la presentazione di manufatti naturali e artistici.
Repetition Redundancies by Mohsen Hazrati
IRN, 2021 (running time: 30’)
VR IMMERSIVE EXPERIENCE
Repetition Redundancies è un’opera in Realtà Virtuale che immerge lo spettatore in un flusso cinematico visionario. Ambienti immersivi si susseguono uno dopo l’altro creando un’esperienza multidimensionale che mette in discussione l’ambiguità del linguaggio e della nostra interpretazione del mondo. Ogni ambiente immersivo rappresenta un punto di visto unico, un frammento che descrive il tutto.
Star-Stuff: a way for the universe to know itself by John Desnoyers-Stewart
CAN, 2021 (running time: 8’)
VR IMMERSIVE EXPERIENCE
Questa esperienza unisce due persone in remoto e offre loro una nuova prospettiva su se stessi, sull’umanità e sull’Universo in una luce comune priva di caratteristiche superficiali che ci dividono e ci distorcono. Galleggiando nello spazio, le mani si trasformano in una miriade di costellazioni in orbita attorno ai corpi in un ipnotizzante danza cosmica.
Webby’s Wonder World by Nataliya Velykanova
FRA, 2022 (running time: 16:40’)
VR IMMERSIVE EXPERIENCE
Webby’s Wonder World (WWW) è un viaggio artistico nell’eccentrico mondo del Web: un’esperienza videoludica coinvolgente e divertente che mostra gli aspetti positivi del web ma anche i suoi lati oscuri. È una conversazione sull’impatto delle nostre attività digitali sulle nostre vite offline che si spera possa innescare una maggiore consapevolezza pubblica sulle questioni etiche su Internet e sul futuro metaverso.
Goliath: Playing with Reality by Barry Gene Murphy, May Abdalla
UK, FRA, 2021 (running time: 25’)
VR IMMERSIVE EXPERIENCE
Goliath: Playing with Reality segue la storia vera di un uomo a cui viene diagnosticata la schizofrenia. Trascorre molti anni in un ospedale psichiatrico per lo più in isolamento. Quando esce trova la connessione giocando a giochi per computer multiplayer online. Combinando conversazioni schiette, animazioni ipnotizzanti e interazioni tattili, entra nel mondo di Goliath dove scivoli tra il mondo reale e quello irreale.
Eva & Eva by Alessandro Asciutto
ITA, 2021 (running time: 10’)
VR IMMERSIVE EXPERIENCE
Eva & Eva è un’ode alla natura, alla femminilità, alla vita e si ispira al mito biblico di Adamo ed Eva esplorando i temi del peccato originale, del dualismo, della sorellanza e dell’emancipazione femminile. Lo scopo è anche quello di mettere in discussione il simbolo originale di Eva come prima peccatrice e tentatrice del male. Il progetto reinterpreta il mito della Genesi presentando scene originali con nuove note contemporanee.
Peaceful Places: Embodyment dell’assenza con Margherita Landi
mercoledì 19 ottobre, ore 18.30
Gli abbracci hanno il potere di cambiare il mondo. Ricerche scientifiche hanno dimostrato che le società che praticano questo gesto affettivo sono meno violente. La pandemia mondiale ha tuttavia cambiato la nostra fiducia nel condividere questa semplice azione, possiamo imparare ad abbracciarci di nuovo? Peaceful Places permette a tutti di trasformare il proprio stato emotivo, allenando la propria empatia e il proprio corpo nell’abbraccio. Persone reali guidano il movimento dell’experience immersiva, diventando personaggi archetipici con i quali tutti noi possiamo identificarci.
Metalexicon: Avatar con Luca Lisci
mercoledì 26 ottobre, ore 18.30
Cos’è un avatar? Un gadget o un bene essenziale? Che relazione esiste fra il corpo virtuale e il corpo fisico? Uso il mio avatar per mascherarmi o per rivelarmi? Un avatar si interpreta o si usa? Rispondiamo a queste e altre domande in occasione del primo appuntamento di “Metalexicon: Parole per capire il Metaverso” con ospiti a sorpresa, fisicamente e in diretta da YouTube in mixed reality fra il VR Corner di MEET e diverse location virtuali.
Breathing Staircases
Installazione immersiva
Dal 12 ottobre all’11 dicembre
OPENING: mercoledì 12 ottobre, ore 18.30. Ingresso libero, previa registrazione.
Un progetto artistico di Silvio Wolf insieme a One&Seven
Con il supporto di The School of Visual Arts, New York e l’Istituto Europeo di Design (IED), Milano
Quando le persone incontrano un’installazione artistica in una situazione inattesa, sono invitate a fermarsi, riflettere, ascoltare e sperimentare lo spazio in modo diverso, soprattutto se esso viene normalmente fruito per il suo valore funzionale. Silvio Wolf, noto artista contemporaneo, ha pensato alla Scala Abitata di MEET disegnata da Carlo Ratti, per dare vita ad un suo progetto, concepito e realizzato dal collettivo artistico multi disciplinare newyorkese One and Seven del quale fa parte. L’installazione consiste in una multi-proiezione simultanea a sette canali sulle superfici architettoniche delle scale, mentre lo spazio è pervaso dal suono e dalle voci del collettivo. L’opera sensoriale e immersiva è fruibile salendo e scendendo le scale, invitando il visitatore, così come chi le utilizza quotidianamente, ad una osservazione partecipe attraverso la quale fare esperienza di sé nello spazio.
Cosmogony di Gilles Jobin, 2022
Giovedì 27 ottobre, ore 21.00
Costo di ingresso: 8 euro
Cosmogony è uno spettacolo con tre ballerini che danzano dal vivo nello studio della Gilles Jobin Company a Ginevra e vivono in tempo reale nello spazio di MEET. La prima performance è stata realizzata in occasione del Sundance Festival, 2022. I danzatori vengono “catturati” a Ginevra e inviati istantaneamente attraverso la rete per riapparire in tempo reale come avatar sul grande schermo del MEET Theater. Uno spettacolo “telematico” di nuova generazione per un pubblico presente in sala ma distante centinaia di chilometri dalla scena reale. I ballerini e i loro avatar sono “particelle” in uno stato quantico e i loro movimenti si teletrasportano istantaneamente in ogni luogo. Burattinai del proprio corpo, animano i propri avatar in tempo reale e compongono così la cosmogonia di un mondo sospeso… e il pubblico vive un’esperienza unica in uno spazio espanso!
