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Aprile al MEET | Il programma completo
1° aprile, ore 21.00
→ Immersive Room
Live Performance – Danzare il tempo con Accademia Kataklò
I Cercatori di Luce, l’opera di Giuliana Cunéaz che fa parte del percorso espositivo proposto a MEET fino al 2 aprile, è l’elemento d’ispirazione per la performance live di musica e danza realizzata dai talenti dell’Accademia Kataklò In occasione di Miart 2022.
La serata evento è arricchita dagli interventi di Giulia Staccioli, fondatrice di Kataklò Athletic Dance Theatre, e Aida Accolla, ex prima ballerina della Scala.
6 aprile, ore 18.30
→ MyMEET Lounge
Il suono ai tempi della VR con Federico Turani
La spazialità del suono va oltre la stereofonia e, come per la rappresentazione dello spazio, anche il suono entra nella terza dimensione. Cos’è l’ambisonia (ovvero il termine per indicare il suono spazializzato nella VR), e come si crea?
L’incontro ci introduce ai concetti e alle tecniche di sound design spaziale o binaurale. Turani ci spiega perché il sonoro immersivo ha una straordinaria forza comunicativa, testandolo proprio attraverso un’esperienza immersiva.
20 aprile, ore 18.30
→ MYMEET Lounge
Sulla Luna
Atterrare sulla Luna deve essere sicuramente affascinante ma non semplice. Per saperne di più vi presentiamo Moon Landing: un’applicazione in Realtà Virtuale che simula lo storico atterraggio dell’Apollo 11. I partecipanti si ritrovano a bordo dell’astronave immersi nella ricostruzione dettagliata del paesaggio lunare e dovranno affrontare le stesse difficoltà vissute da Neil Armstrong, dosando il combustibile per allunare dolcemente, in una applicazione immersiva e interattiva che al dettaglio grafico unisce un assoluto realismo scientifico.
Moon Landing è stata realizzata da Virtual Immersions in Science (VIS s.r.l.), primo spinoff della Scuola Normale Superiore di Pisa, fa parte del gruppo ETT, e svolge attività di divulgazione scientifica di eccellenza basata su sistemi digitali innovativi.
27 aprile, ore 18.30
→ MyMEET Lounge
AperitiVR
Torna AperitiVR, l’appuntamento che ha riunito in diversi luoghi di Milano gamers e sviluppatori appassionati di tecnologie, già ospite di MEET a luglio 2021. La community e i suoi fondatori presentano nuovi giochi per portare i visitatori a spasso nel metaverso in una serata informale e partecipata da condividere con appassionati, curiosi e professionisti del mondo gaming.
8 – 10 aprile
→ MEET
INNOCULT FEST | rassegna internazionale
Innocult presenta in tre giorni di festival una rassegna internazionale di installazioni, performance e progetti che esplorano come l’industria creativa possa far propria l’innovazione digitale. L’iniziativa è l’ultima tappa del progetto europeo Innocult co-finanziato dalla Commissione Europea e organizzato da MEET in collaborazione con ETOPIA Zaragoza, INOVA+ Porto e una rete di industrie creative e di operatori che presentano le loro idee e le nuove traiettorie per il coinvolgimento del pubblico.
I visitatori hanno l’occasione di visionare i progetti dei partecipanti italiani, spagnoli e portoghesi e assistere a varie live performance. MEET organizza per l’occasione laboratori e talk sul tema XR.
9 aprile
→ Immersive Room
Osaka ’70 di Valentina Temporin e John Volpato
Nel 1970 l’architetto Maurizio Sacripanti partecipò al concorso per il padiglione italiano all’Expo di Osaka con un progetto iconico e visionario caratterizzato da strutture in continuo movimento. Il progetto arrivò secondo e non fu mai realizzato. Oggi, dopo più di 50 anni da quella visione, il padiglione rivive in realtà virtuale con l’esperienza Osaka ’70, realizzata dal progetto di ricerca T.E.A.M (Time Enhanced Architettura Modelling) coordinato da Valentina Temporin e John Volpato. Si tratta di un laboratorio che opera nell’ambito della progettazione di allestimenti fisici e virtuali: l’esperienza prevede due piani di immersività. Il primo è nell’Immersive Room, dove entriamo nella storia e nell’atmosfera del progetto, nel secondo invece, attraverso i visori VR, siamo guidati nella visita del padiglione immateriale alla scoperta dei suoi spazi.
Osaka’70 è un esempio di come si possano interpretare opere e progetti d’architettura mai realizzati per farli conoscere al pubblico coinvolgendolo nella scoperta del nostro patrimonio culturale, traducendo con il linguaggio digitale e virtuale archivi e collezioni storiche per trasportarli nella contemporaneità.
26 aprile, ore 18.30
→ Casa degli Artisti
Meet the Media Guru Swiss Edition con Luca Maria Gambardella
Dopo il primo incontro con il coreografo svizzero Gilles Jobin, la rassegna Meet the Media Guru Swiss Edition continua con un secondo stimolante appuntamento presso la Casa degli Artisti in collaborazione con il Consolato Generale di Svizzera a Milano.
Luca Maria Gambardella, professore ordinario di Intelligenza Artificiale presso la facoltà di Informatica dell’Università della Svizzera Italiana (USI) a Lugano, ci conduce in un viaggio affascinante dove la scienza diventa arte e ci aiuta a riflettere sulla relazione tra essere umano e macchine, invitandoci a scoprire lo “sguardo” delle macchine intelligenti e conoscere l’evoluzione futura dell’intelligenza artificiale.
L’intervento si poggia su risultati scientifici e su opere d’arte dell’autore senza tralasciare un’attenta riflessione sulla comunità scientifico/artistica che ci circonda.
Dal 13 aprile all’8 maggio
→ Immersive Room & Gallery
The Lift di Fabio Giampietro
MEET presenta The Lift, l’opera immersiva site-specific di Fabio Giampietro, prodotta in collaborazione con Valuart.
I visitatori vengono accompagnati lungo il percorso espositivo dalla voce di una misteriosa guida che invita a raccogliersi al centro della sala per abbracciare in uno sguardo più ampio il lavoro. Improvvisamente, le pareti della galleria cadono come carte, svelando un unico panorama circolare estratto dai quadri, anch’essi crollati insieme ai muri.
È qui che comincia un viaggio che gioca sulla percezione alterata dello spazio e del movimento: il panorama inizia a muoversi, trasformando la stanza in un enorme ascensore a vetri che sale nel mezzo di una metropoli, accelerando fino a catapultarlo fuori dal grattacielo stesso e a fluttuare nello spazio. Il viaggio non è finito. Dopo un momento di pausa l’ascensore precipiterà velocemente verso il basso, accompagnato da un grande frastuono; il polverone sollevato dallo schianto si diraderà rivelando una inaspettata conclusione.
Fabio Giampietro è attivo nel panorama artistico da più di 20 anni, è tra i pionieri della rivoluzione NFT e tra i principali esponenti della scena artistica digitale italiana e internazionale. Il suo lavoro artistico esplora le possibilità creative che emergono dall’intersezione tra arte e tecnologia, tema che rappresenta un asse portante nella programmazione di MEET.
Dall’8 aprile all’8 maggio
Dream Builders – The Cenotaph of Newton
Casa di produzione Femme Fatale Studio FR
By Arnaud Desjardins
L’umanità ha immaginato e creato grandiosi progetti di architettura, ma molti di essi non sono mai stati realizzati. Grazie a questo ardito video di realtà virtuale possiamo immergerci nel mitico Cenotaph per Isaac Newton disegnato con una forma di immaginifica sfera, allegoria della Terra, da Etienne-Louis Boullée nel 1784.
Sei pronto ad entrare con un visore in una delle più grandi utopie dell’Illuminismo?