Evento
Urban Phygital Lab | lo showcase finale
L’importanza crescente degli strumenti di comunicazione digitale è da sempre stata accompagnata da una scarsità di luoghi dedicati all’educazione che fossero in grado di evidenziarne il potenziale inclusivo. Almeno fino ad adesso. In Italia il digital gap – quel divario che separa chi è solito navigare fra tecnologia e virtualità e chi è meno abituato a farlo – è ancora ampio. La mission di MEET è proprio questa: contribuire a colmare questo divario.
Il futuro si costruisce a partire dalla crescita delle persone e dalla possibilità che tutti avranno di accedere a occasioni di cultura e di apprendimento. MEET è un luogo – fisico e virtuale – di innovazione culturale che mette al centro il fattore umano e lo potenzia creando nuove connessioni digitali.
Il progetto Urban Phygital Lab va proprio in questa direzione, ha un focus importante sulla creatività come strumento di rigenerazione urbana. Dal mese di gennaio, ha coinvolto due quartieri di Milano: Corvetto e Porta Venezia, entrambi scelti perché multietnici, popolari, estremamente dinamici, ma anche perché portatori di complessità. Di ciascun quartiere è stata coinvolta una scuola: l’Albe Steiner di Corvetto (con una classe di quinta superiore) e lo Schiaparelli-Gramsci di Porta Venezia (con una classe quarta).
Nell’arco di sei mesi, gli studenti sono stati protagonisti di progetti di rigenerazione di quartiere, coinvolti al fine di utilizzare i linguaggi innovativi del digitale come strumenti di progettazione, abilitatori di creatività urbana. Hanno avuto l’opportunità di essere supportati da creativi e artisti digitali: Bepart (uno studio creativo che ha guidato gli studenti all’utilizzo della realtà aumentata), Sara Tirelli (artista visiva che ha condotto laboratori di fotogrammetria e immersive filmmaking) e Another reality (uno studio specializzato nello sviluppo di soluzioni immersive in Realtà Virtuale). Un panel di esperti che coinvolgesse i ragazzi e desse loro l’opportunità di tradurre idee sui bisogni di rigenerazione urbana in installazioni.
Giovedì 9 giugno, a partire dalle ore 17.00, si terrà a MEET un evento finale di restituzione dei lavori creati dagli studenti. È il risultato della riflessione fatta da giovani abitanti per riappropriarsi dei propri quartieri, portando idee nuove nel mondo virtuale – inteso come uno spazio per sperimentare e impattare concretamente sulla realtà. Per l’occasione saranno presenti tutti gli alunni, i partner, i creativi digitali, i professori e gli artisti che hanno aderito al progetto. Lo showcase finale non solo coinvolgerà i partecipanti del progetto, ma aprirà le porte con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sul tema della sostenibilità, inclusione, bellezza e rigenerazione urbana attraverso il digitale.
Urban Phygital Lab è un progetto di rigenerazione culturale e creativa, vincitore dell’avviso pubblico Creative Living Lab – 3 edizione, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
Prima di prendere visione di tutti i contenuti realizzati, si terrà un talk nel MEET Theater.