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Evento

Renaissance Dreams è opera permanente al MEET

Refik Anadol, che per la prima volta ha esposto in Italia al MEET nel 2020, crea appositamente per l’Immersive Room Renaissance Dreams, l’opera site-specific generata grazie all’intelligenza artificiale. Un dataset immenso costituito da immagini e testi, prodotti tra il 1300 e il 1600 in Italia, elaborato e rivisitato da algoritmi che mutano forme, colori e creano suoni originali.

Renaissance Dreams è composta da quattro capitoli:

  • pittura
  • scultura
  • letteratura
  • architettura

I dati di ciascun capitolo sono stati elaborati dall’AI per mezzo di algoritmi GAN (Generative Adversarial Network), capaci di identificare caratteristiche comuni nelle immagini e nei testi del Rinascimento italiano e produrre creazioni davvero originali. Davanti agli occhi dello spettatore scorrono immagini tratte dal corpus artistico rinascimentale, lasciando l’impressione di un bellissimo sogno ad occhi aperti. Una passeggiata ipnotica sulle tracce della storia dell’arte italiana. Un messaggio di bellezza e rinascita realizzato tailor made per gli spazi di MEET.

Renaissance Dreams sintetizza il lavoro pluriennale di Refik Anadol e del suo team internazionale di designer, data scientist, programmatori ed architetti che esplora l’intersezione tra media, scienza e tecnologia per creare esperienze poetiche e coinvolgenti. Il risultato è una composizione di forme multidimensionali dinamiche a cui l’intelligenza artificiale ha attribuito volumi e colori nuovi ed associato un sound design ad hoc.

Refik Anadol (1985, Istanbul) è un media artist turco che risiede a Los Angeles, dove ha fondato il Refik Anadol Studio di cui è direttore creativo.

La ricerca di Anadol sta al crocevia di arte, scienza, e tecnologia. Esplora i modi in cui macchine intelligenti e tecnologie digitali consentono di creare ambienti immersivi che cambiano la nostra percezione del tempo e dello spazio.

Nei suoi lavori pavimenti, muri e soffitti scompaiono nell’infinito, interi edifici prendono vita, un’estetica mozzafiato prende forma da grandi quantità di dati. Ciò che una volta era invisibile all’occhio umano diventa visibile, offrendo al pubblico una nuova prospettiva e narrativa del mondo. Anadol non si limita ad integrare i linguaggi espressivi delle tecnologie negli ambienti, ma integra gli stilemi dei new media nel design degli spazi, pubblici e privati.

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Renaissance Dreams

Temporaneamente l’opera è sospesa per la programmazione della mostra in corso.

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