Realia | Sabrina Ratté – Opening

L’opening di Realia, il 12 marzo alle ore 18.30 nel  Theater de MEET, è l’occasione per incontrare Sabrina Ratté e conoscere il suo lavoro attraverso le sue stesse parole. Sarà lei a introdurre le opere esposte nelle Gallery e nella Sala Immersiva di MEET fino al 1 giugno.

Sabrina Ratté, canadese di Québec City, ha iniziato a esplorare l’arte digitale all’inizio del Millennio, incuriosita dalle tecnologie audio-visive dell’epoca. E dalle sperimentazioni dei primi video artist e dalle loro uso di tecnologie acerbe, immediate e estremamente sperimentali. Il suo lavoro si è evoluto con la creazione di mondi surreali e poeticamente distopici, ispirati spesso dal lavoro di filosofi contemporanei, dalla sua osservazione della realtà e da un’immaginazione sollecitata dai temi dell’evoluzione speculativa e della convergenza di biologia e tecnologia.

Quattro le opere di Sabrina Ratté per Realia: Inflorescence, Cyberdelia, Plane of Incidence e Floralia.

Floralia è l’opera in quattro parti che abiterà la sala immersiva di MEET. Il set è un futuro speculativo, dove campioni di specie vegetali ormai estinte sono conservati ed esposti in una sala di archiviazione virtuale. Attraverso il montaggio e strategie visive, lo spazio si trasforma sotto l’effetto di interferenze causate dalla memoria che emana dalle piante catalogate, rivelando tracce di un passato che continua ad abitare il luogo. Floralia è una simulazione di ecosistemi nati dalla fusione tra tecnologia e materia organica, dove passato e futuro coesistono in una tensione perpetua nel presente.

Durante l’opening Sabrina Ratté racconterà Floralia, Cyberdelia, Plane of Incidence e Inflorescence. Quattro opere che ricostruiscono il racconto concettuale dei lavori più recenti dell’artista.

Realia, opening il 12 marzo alle 18.30 da MEET.

L’evento è libero, previa registrazione.