Evento
Galaxy Network VR Exhibition 2022
Galaxy Network è una realtà composta da diverse organizzazioni dei settori più diversi: aziende, università, luoghi di esposizione, istituzioni culturali, organizzatori di eventi, il cui intento è quello di presentare al grande pubblico esperienze immersive. Lo scopo del Galaxy Network 2022 è proprio quello di creare e coordinare una rassegna di esperienze in Realtà Virtuale da esporre simultaneamente nelle diverse sedi della rete.
La rassegna di opere è fruibile durante i weekend 5 – 6; 12 – 13; 19 – 20 novembre (sabato e domenica, 15.00 – 19.00)
Le opere
Biolum, 2021 – 25’
Abel Kohen
Biolum è un’esperienza interattiva di fantascienza in realtà virtuale. L’utente adotta il punto di vista di Rachel, un’esperta ricercatrice e intrepida subacquea che si immerge negli abissi dell’Oceano Meridionale per una spedizione sottomarina che non va come previsto. È guidata vocalmente dalla sua mentore Eva, un’oceanografa di fama mondiale che guida la spedizione.
Bodyless, 2019 – 24’
Hsin Chien Huang
Nel 1960, mentre a Taiwan vige la legge marziale, un vecchio criminale politico viene sottoposto a degli esperimenti in prigione che lo portano alla morte. Mentre emergono strani suoni, il pubblico guarda la storia aggrappandosi al fantasma del vecchio che discende agli inferi. Nel settimo mese lunare, durante una cerimonia popolare, il fantasma fa ritorno nel mondo dei vivi e, tornato nella sua casa vuota, vede giornali e foto di famiglia. Strani suoni riemergono, il fantasma è costretto a fuggire all’interno di una foto. I ricordi sono stati cancellati, figure colossali stanno digitalizzando la città. Il paesaggio organico si dissolve e il fantasma stesso scompare dal mondo dissolvendosi.
The Scream VR, 2019 – 15’
Sandra Paugam & Charles Ayats
Da soli in un museo vuoto, vi trovate faccia a faccia con il dipinto “L’urlo” di Edward Munch. Avete il coraggio di toccarlo? Fate attenzione, demoni e fantasmi usciranno dalla tela e vi trascineranno nelle profondità della mente tormentata dell’artista. Basato sul dipinto, The Scream VR porta lo spettatore a esplorare le ossessioni e il lavoro del pittore. Questa esperienza interattiva e sensoriale si sviluppa in tre capitoli, presentando un’interpretazione unica del capolavoro espressionista.
Strands of mind, 2021 – 11’
Adrian Meyer
Esplora un mondo oltre i limiti della nostra percezione umana, pieno di mistero, di bellezza e di oscurità. Lasciatevi trasportare in un viaggio nella natura intrecciata dell’esistenza.
In the Land of the Flabby Shnook, 2020 – 6’
Francis Gélinas
Un bambino chiede alla sorella maggiore come sia riuscita a non avere più paura del buio. Lei lo trascina in un susseguirsi di tableaux onirici in cui tutto prende vita e attraverso i quali il fratellino impara a confrontarsi con le proprie paure. In the Land of the Flabby Shnook è un film contemplativo in cui lo spettatore scopre un luogo magico attraverso gli occhi dei protagonisti.
2nd step, 2018 – 10’
Jörg Courtial
“2nd Step” è un viaggio VR attraverso lo spazio, dalla Luna a Marte e oltre. Nel cortometraggio, lo spettatore prova l’intensa sensazione di trovarsi in mezzo a mondi alieni inesplorati, lontani dalla Terra, e di visitare alcune delle ambientazioni più emozionanti delle missioni spaziali attuali e future, come il punto di atterraggio dell’Apollo 11 e il misterioso “Pianeta Rosso”: Marte.
Caravaggio in Tenebris, 2019 – 7’
Matthieu Van Eeckhout
Nessuna città assomiglia a Caravaggio più di Roma. Sperimentiamo un viaggio immaginario nel cuore dell’universo dell’artista, passeggiamo dove vengono messi in scena personaggi e dettagli dell’opera di Caravaggio, in un gioco di luci e architetture. Grazie alla VR, possiamo scoprire il processo artistico caro all’artista: l’uso del chiaroscuro per guidare lo spettatore.
Affiorare/Surfacing, 2022 – 20’
Rossella Schillaci
Surfacing immerge lo spettatore nella quotidianità di mamme e bambini che vivono in carceri e istituti di custodia attraverso un viaggio magico dall’iconico sistema di controllo Panopticon alle più recenti istituzioni di custodia morbida. I protagonisti raccontano – in modo profondo e poetico – storie di dolore ma anche di resilienza e speranza.
HanaHana, 2016-today, 20′
Mélodie Mousset
HanaHana è un’esperienza di realtà virtuale che cresce e si evolve dal 2016. Incentrata sul corpo umano, assume la forma di un gioco cooperativo interattivo che prevede la costruzione di un ambiente immersivo immaginario. Ogni giocatore può generare le proprie forme e lasciare una traccia del proprio passaggio attraverso questa selva acquatica di sculture arcaiche in cui mani umane di ogni dimensione e colore si protendono attraverso la superficie fino al cielo.