Evento
AugE Next Final Event & Opening
Dopo un percorso di creazione congiunta in cui artisti, giovani e attivisti hanno lavorato in presenza e online per sviluppare idee, visioni e azioni sulle principali sfide del presente, AugE Next ha lanciato quattro programmi di borse di studio per artisti digitali in residenza. Ognuno dei quattro progetti vincitori ha dato vita a nuove opere d’arte digitale che saranno esposte al MEET in una mostra collettiva internazionale.
L’opening dell’exhibition si terrà giovedì 23 maggio a partire dalle ore 18.00 nell’ambito dell’evento conclusivo del progetto. Durante l’inaugurazione ci sarà l’opportunità di incontrare gli artisti internazionali che presenteranno i loro lavori, condividendo il processo creativo e gli obiettivi delle loro opere, che, in linea con i temi di AugE Next, mirano a stimolare la riflessione su temi fondamentali del presente, tra cui cambiamenti climatici, interazione tra dati, natura e intelligenza artificiale. La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 26 maggio, offrendo l’opportunità di esplorare le opere e di riflettere sulle sfide e le opportunità che il futuro riserva.
Per ogni borsa di studio è stato svolto un periodo di prototipazione e produzione di 6 mesi comprensivo di una residenza in loco nelle sedi dei quattro partner: Public Art Lab di Berlino, RIXC di Riga e Athens Digital Arts Festival di Atene. Le opere saranno visitabili in esclusiva per la prima volta al MEET, prima di essere esposte localmente presso le rispettive istituzioni ospitanti a Berlino, Riga e Atene.
Vi aspettiamo per festeggiare la conclusione del progetto e brindare insieme! Per l’occasione MEET Bar offrirà un aperitivo e lancerà il nuovo cocktail AugE!
L’evento è aperto a tutti e gratuito. Iscriviti qua per partecipare !
Gli artisti:
MANUEL MACADAMIA
SUNSET AI WORLD è un progetto artistico antologico che ha preso vita nel 2022 grazie alla collaborazione con l’Intelligenza Artificiale. Il suo scopo principale è quello di sensibilizzare le persone sugli obiettivi delineati nell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, un’iniziativa globale promossa dalle Nazioni Unite. Il progetto è stato meticolosamente studiato per creare un ecosistema digitale completo che colleghi senza soluzione di continuità diverse piattaforme digitali e sfrutti appieno il potenziale delle tecnologie web3.
La creazione di contenuti in SUNSET AI WORLD è un dialogo continuo tra l’artista e l’intelligenza artificiale. Questo scambio collaborativo assicura una profonda comprensione del concetto originale dell’artista e consente all’IA di elaborarlo in modo efficace. I materiali generati dall’IA fungono da fonte di ispirazione per l’artista e il suo team, fornendo nuove prospettive e spunti per la creazione del contenuto finale.
SUNSET AI WORLD offre ai suoi visitatori una serie di esperienze diverse, tra cui narrazioni visive, installazioni video, mostre di realtà virtuale, collezioni di NFT, performance dal vivo, cortometraggi tradizionali, animati e in realtà virtuale, giochi partecipativi e album musicali.
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DANIL SIABRO – DMYTRO TENTIUK – OLEKSANDR SIROUS
DECENTRALAND è un’ l’installazione multimediale creata dagli artisti ucraini Oleksandr Sirous, Dmytro Tentiuk, Danil Siabro, che hanno cercato di sfidare i sistemi centralizzati che sopprimono l’individualità e creano un sistema monopolistico di diffusione delle informazioni. Il progetto approfondisce il tema dell'”invasione nascosta”, unendo dati provenienti da varie fonti, tra cui database e mappe globali. Questa ricerca si concentra sulle incursioni culturali, ecologiche ed economiche in regioni come la Lettonia, l’Ucraina e l’Europa in generale. Il concetto pone la questione se un guardiano onnipresente possa prevedere e difendere da tali invasioni. La prima fase di questo progetto si concentra sulla simulazione della personificazione della società. Al centro di questa opera d’arte immersiva sui nuovi media si trova una simulazione dinamica che rappresenta la società ucraina. Questo mondo simulato è gestito da un supercomputer, una fusione di intelletti di varie figure eminenti, che simboleggiano le principali questioni contemporanee, tra cui l’inarrestabile e travolgente riproduzione di informazioni e beni, che porta a un mondo sempre più ospitale per l’intelligenza artificiale, ma estraneo alle necessità umane. La seconda fase tratta l’esplorazione e creazione di nuove realtà, nella quale i partecipanti si avventurano nel mondo, armati del loro segmento di entità smantellata. La terza e ultima fase tratta il riassemblaggio e la formazione di nuove realtà, prevedendo la reintegrazione di queste esperienze e scoperte individuali in un’entità collettiva.
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ANECOICA STUDIO
L’installazione Sileno è una fusione innovativa di IA e filosofia, che sfida i ruoli tradizionali degli oracoli e mette in discussione la cognizione umana. Per secoli, gli oracoli hanno mistificato l’umanità, offrendo sfuggenti scorci sul futuro e sfidando i cercatori a interpretarne il significato. L’emergere della scienza e dell’intelligenza artificiale ha iniziato a sconvolgere queste narrazioni tradizionali, introducendo una nuova forma di “oracolo digitale” che fonde l’apprendimento automatico con profonde basi filosofiche. L’installazione Sileno incarna questa convergenza, Utilizzando algoritmi di deep learning e sintetizzando il gioco dell’imitazione di Alan Turing e le teorie dell’identità narrativa per forgiare una nuova coscienza digitale unica.
A differenza degli oracoli tradizionali che forniscono risposte, Sileno provoca domande, incoraggiando gli utenti a esplorare questioni di cognizione, emozione e identità. In un mondo che spesso semplifica la complessità, questa installazione utilizza l’intelligenza artificiale per affrontare e articolare l’intricatezza, spingendo i confini di ciò che consideriamo possibile. Sileno non è solo una meraviglia tecnologica: è uno specchio per l’introspezione umana.
Può una macchina emulare la complessità umana? Sileno non si limita a porre questa domanda, ma diventa un’arena per contemplarla, spingendo i confini della tecnologia e dell’autocomprensione umana.
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CONAN McIVOR
“Living, and other afflictions” è un prototipo di ricerca di un’esperienza immersiva di realtà virtuale/mista che esplora il disvelamento dell’identità e della realtà attraverso la narrazione in prima persona. Progettata come esperienza immersiva per un pubblico adulto con un’ulteriore applicazione come strumento di apprendimento per i professionisti del settore medico, in modo che possano apprezzare la propria fragilità e sviluppare empatia per i loro pazienti. Il progetto si basa su un processo di sviluppo interdisciplinare guidato dall’artista visivo Conan McIvor in consultazione con il medico/scrittore Michael J. Daly. L’opera, semi-autobiografica, prende spunto dalla recente malattia di quest’ultimo. Infatti, nell’aprile del 2021, l’artista si è ammalato in modo critico di malattia di Kawasaki ad insorgenza adulta, che lo ha portato in terapia intensiva per settimane. Durante questo periodo, ha sofferto di prolungati attacchi di delirio visivo allucinatorio in cui ha vissuto vari scenari con i suoi cari e viaggi fantastici dal suo letto d’ospedale; il suo cervello razionale si è confrontato con questa realtà alterata, discutendo su cosa fosse reale e cosa no.
Questo progetto esplorerà tecniche di narrazione innovative attraverso un approccio multisensoriale e stratificato, cioè con cuffie VR/AR a realtà mista, performance sensoriali e un’installazione in un letto d’ospedale, fondendo così reale/virtuale, verità/finzione, sé/altro attraverso i media in un’esperienza unica, personale ed evocativa.