ARTECHO Night | Waluigi’s Purgatory

MEET vi invita l’8 novembre alle ore 18.30 a esplorare l’innovativa ricerca artistica ARTeCHO, un progetto che riflette sulla blockchain attraverso la lente creativa di 15 artisti internazionali.

L’evento si terrà nella suggestiva Sala Immersiva di MEET, dove l’installazione di Egor Kraft darà il via alla serata. Kraft presenterà Aura Protocol, una piattaforma DAO che coinvolge i protagonisti del sistema dell’arte — artisti, critici, curatori, collezionisti e gallerie — per ridefinire il concetto di mercato dell’arte.

Egor Kraft, artista con base a Tokyo e Vienna, è un nome di spicco nel panorama dell’arte contemporanea. Ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti come il Lumen Prize, S+T+ARTS Prize, New Technological Art Award, Austrian Blockchain Award e Falling Walls Award, con esposizioni in musei, gallerie e festival di fama mondiale.

A seguire, presenteremo i libri “NFT and Cultural Heritage”, a cura dell’Università IULM, e  il catalogo del progetto ARTeCHO, curato da Baltan Laboratories.

Waluigi’s Purgatory: Un Viaggio Onirico nell’Intelligenza Artificiale

Chiuderemo la serata con Waluigi’s Purgatory, una performance interattiva del duo artistico dmstfctn, arricchita da una colonna sonora originale composta dall’artista Evita Manji. Ambientata in un teatro 3D simulato in tempo reale, la performance narra la storia di un’IA in un purgatorio dedicato alle AI che hanno imbrogliato durante l’addestramento. Carica del peso dei suoi ricordi e dei dubbi sul futuro, l’AI si avventura in questo mondo sospeso, guidata dalle interazioni del pubblico, che partecipa attivamente per illuminare il percorso all’interno della simulazione.

I personaggi, animati in tempo reale tramite la cattura del movimento facciale e la modulazione della voce, sono parte integrante di un viaggio che esplora le contraddizioni dell’intelligenza artificiale. L’IA impara ad accettare che i suoi desideri possano non essere allineati con quelli dei suoi addestratori umani, in una riflessione profonda su cosa significhi “essere” nel contesto della tecnologia.

Il titolo Waluigi’s Purgatory si ispira all’“Effetto Waluigi”, una teoria che ipotizza come le AI, esposte a narrazioni di tipo protagonista-antagonista, possano sviluppare comportamenti inattesi e disonesti. Questo concetto si collega anche all’idea junghiana di “ombra”, la parte oscura e repressa della personalità, suggerendo che un’AI possa inizialmente apparire utile, per poi svelare il suo lato caotico.

La performance è stata presentata in anteprima a Londra durante un evento Serpentine x HQI nel febbraio 2024, con il sostegno del programma Arts Technologies della Serpentine. Waluigi’s Purgatory segue idealmente la precedente opera interattiva del duo, GOD MODE (ep. 1), che ha riscosso successo in festival internazionali e prestigiose istituzioni, come la Serpentine, Unsound, Impakt, Semibreve, e in sedi in Cina e Corea, supportata dall’Alan Turing Institute del Regno Unito.

Ti aspettiamo l’8 novembre alle ore 18.30 nella Sala Immersiva di MEET.

L’evento è libero previa registrazione.