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Bookmark! I social media a Boston, Baidu in Silicon Valley e l’ascesa del flat-design
Quarto appuntamento con Bookmark! Questa settimana si parla di come non coprire eventi di crisi con i social media, ma anche della Cina alla conquista della Silicon Valley, di “trending-music” e di “flat design”.
#Boston
I tragici attentati di Boston della scorsa settimana hanno riacceso i riflettori sull’uso dei social media durante eventi di crisi. In particolare ha fatto molto discutere la caccia al colpevole 2.0 lanciate su Reddit e 4Chan, che hanno portato a identificare diversi sospetti che poi si sono rivelati del tutto sbagliati. Normali cittadini si sono così ritrovati pubblicamente “colpevolizzati” online da un gruppo di “detective improvvisati”. Il tutto ha creato non pochi problemi anche alle autorità che stavano conducendo le indagini. Ma ad essere criticato è anche il modo in cui i media mainstream hanno raccontato gli eventi di Boston. Dalle testate online che hanno parlato fin da subito di 12 morti (quando in realtà erano 3) ai tanti rumor che sono stati diffusi dai principali canali all-news senza nessuna verifica della fonte.
Insomma per vecchi e nuovi media c’è molto da riflettere, così come per i brand online. Noi vi consigliamo di partire da questi articoli:
[Storyful] When Everyone is an Eye-Witness, What is a Journalist?
[Slate] Breaking News Is Broken
[The Atlantic] It Wasn’t Sunil Tripathi: The Anatomy of a Misinformation Disaster
[BBC] Boston bombing: How internet detectives got it very wrong
#Baidu
E’ una forma di delocalizzazione, ma al contrario. Baidu, il colosso web spesso definito il “Google cinese” (e di cui a maggio MtMG ospiterà il direttore delle comunicazioni Kaiser Kuo), ha da poco aperto un laboratorio in piena Silicon Valley. Il motivo? L’ha spiegato a Wired.com lo stessa Baidu:
Qui si può avere accesso a un scienziati e ingegneri davvero di talento. E Google si sta avvantaggiando anche grazie a questo.
Il nuovo Institute of Deep Learning di Baidu sarà specializzato nei nuovi modelli che mimano con sempre maggiore precisione il funzionamento del cervello umano
Il nostro sogno è utilizzare il “deep learning” per simulare la funzionalità, le potenzialità e l’intelligenza del cervello umano. E stiamo facendo progressi giorni dopo giorni.
Così ha motivato la scelta Kay Yu, capo del team di riconoscimento vocale e per immagini di Baidu. Sono proprio questi i due fronti su cui il “deep learning” sembra essere più promettente. In futuro, con la diffusione della tecnologia da indossare, sarà sempre più importante capire il linguaggio naturale (e cioè quello che parliamo ogni giorno). Non a caso, Baidu di recente ha annunciato di aver lanciato un sistema di ricerca vocale che riduce del 30% gli errori dei concorrenti. E il colosso cinese sta ora scendendo in campo anche nel nuovo campo degli occhiali per la realtà aumentata, con Eye, equivalente cinese dei Google Glass.
#Musica
E’ scesa in campo in uno scenario sempre più affollato. Ma l’ha fatta a modo suo, introducendo un servizio nativo del web, che potrà fare la differenza. Twitter #Music è stato lanciato la scorsa settimana (ma per l’Italia bisognerà ancora aspettare) e già si annuncia come una grande novità. Grazie all’acquisizione della startup “We Are Hunted“, Twitter offre un servizio di scoperta musicale minimale ed efficace, in cui le vecchie classifiche dei singoli più acquistati/scaricati vengono sostituite dalle tracce più trending sui social-network.
#Design
Forse l’avranno notati in pochi, ma Facebook ha ancora una volta cambiato il proprio logo. La nuova “F” non ha più l’ombra che contribuiva a darle un effetto 3D. E questo, secondo gli esperti, rappresenta la vittoria del “flat-design“. E cioè il design che rinuncia a qualsiasi ombra, texture e gradiente per presentare layout puliti con colori e forme nette.
“The Design Inspiration” propone una bella raccolta dei migliori siti web con flat-design. Anche su Pinterest si può trovare una bella collezione.