Close filters

Guru

Tipo di contenuto

Loading...

Searching...

Post

Dicembre al MEET | Il programma completo

Opening: martedì 6 dicembre, ore 18.30

AB INFINITE 1 |Andrea Bonaceto Ingresso libero, previa registrazione

A cura di Luisa Ausenda

↳ IMMERSIVE ROOM e GALLERY

Presentiamo a MEET la Personale di Andrea Bonaceto, artista contemporaneo che attraverso l’AI, gli NFTs e l’arte programmabile cerca di portare il pubblico all’interno delle sue opere astratte e dei suoi ritratti iconici.

Il percorso espositivo crea un’intersezione tra arte e tecnologia. All’interno delle Gallery troviamo opere fisiche e digitali della serie “Ritratti” con personaggi famosi e cari all’artista, opere NFT della serie “Le scene” e opere in loop che includono poesie e altre che reinterpretano la pagina del Corriere sul “Primo uomo sulla Luna” e ne fanno un’opera d’arte programmabile NFT.

L’exhibition si completa all’interno della Sala Immersiva con AB Infinite 1, opera che rappresenta un’istantanea interattiva della vita di Andrea Bonaceto nel ciclo che va “ab infinito” (dal latino “dall’infinito”) all’origine, simboleggiata dal numero “1”. L’installazione interattiva di Bonaceto ci invita a diventare artisti, modificando l’opera d’arte digitale attraverso un meccanismo di intelligenza artificiale progettato ad hoc. L’AI raccoglie infatti le interazioni degli spettatori online attraverso i canali dei social media e trasforma i feedback in risposte visive che appaiono come parte di AB Infinite 1. Questo rappresenta una nuova forma di fruizione dell’opera.


Breathing Staircases

Dal martedì alla domenica, dalle 15.00 alle 19.00

↳ LIVING STAIRCASE

Quando le persone incontrano un’installazione artistica in una situazione inattesa, sono invitate a fermarsi, riflettere, ascoltare e sperimentare lo spazio in modo diverso, soprattutto se esso viene normalmente fruito per il suo valore funzionale. Silvio Wolf, noto artista contemporaneo, ha pensato alla Scala Abitata di MEET disegnata da Carlo Ratti, per dare vita ad un suo progetto, concepito e realizzato dal collettivo artistico multi disciplinare newyorkese One&Seven del quale fa parte. L’installazione consiste in una multi-proiezione simultanea a sette canali sulle superfici architettoniche delle scale, mentre lo spazio è pervaso dal suono e dalle voci del collettivo.  L’opera sensoriale e immersiva è fruibile salendo e scendendo le scale, invitando il visitatore, così come chi le utilizza quotidianamente, ad una osservazione partecipe attraverso la quale fare esperienza di sé nello spazio.


Mercoledì 21 dicembre, ore 19.00

Christmas party Ingresso libero, previa registrazione

Abbiamo trascorso insieme mesi intensi, ricchi di exhibition ed eventi reali e virtuali in compagnia di artisti, grafic designer, esperti d’Intelligenza artificiale e NFTs, musicisti, danzatori e coreografi, esperti d’arte e cultura digitale italiani e internazionali! Insieme a voi vogliamo condividere un momento di festa con un brindisi per scambiarci gli auguri e, soprattutto, guardando con entusiasmo al nuovo anno che ci aspetta. Ospiti di eccezione il gruppo francese di Amines Verlatour, un progetto del batterista, compositore e produttore Jocelyn Soler e del suo team. Durante lo show Immersive Live Tour, il pubblico può modificare la musica, i suoni, i video e le luci grazie a un sistema scenografico originale composto da diversi terminali interattivi e telecamere 3D che sprigionano una sorprendente energia e invitano il pubblico a ballare nello spazio immersivo.


Creative Canada Créatif

75 anni di stretto legame con il meglio della creatività del National Film Board of Canada

↳ MEET VR Corner

Quest’anno ricorre il 75esimo anniversario dell’apertura delle relazioni bilaterali tra Italia e Canada. Per l’occasione MEET propone una selezione speciale di video VR interattivi di autori canadesi fortemente impegnati su temi sociali e ambientali realizzati dal National Film Board of Canada (NFB), leader canadese nell’innovazione della realtà virtuale, produttore di esperienze interattive e immersive che escono dai confini della narrazione cinematografica.

 

La rassegna

The Book of Distance – 2020, 25’

Randall Okita

Nel 1935, Yonezo Okita lasciò la sua casa di Hiroshima, in Giappone, e iniziò una nuova vita in Canada. La guerra e il razzismo cambiarono tutto: divenne un nemico. Tre generazioni dopo, suo nipote, l’artista Randall Okita, ci guida in un pellegrinaggio virtuale interattivo attraverso una geografia emotiva dell’immigrazione e della famiglia per recuperare ciò che è andato perduto.

 

Plastisapiens – 2022, 15’

Miri Chekhanovich e Édith Jorisch

with Dpt. (the National Film Board of Canada and Lalibela Productions)

Plastisapiens è un’esperienza meditativa di realtà virtuale che ci permette di considerare questo mondo con curiosità, giocosità e persino senso di meraviglia. Radicata nella ricerca scientifica moderna, la narrazione lascia lentamente il posto a un’opera speculativa di eco-fiction bella e ironica, un viaggio nel tempo, nell’evoluzione e in futuri immaginari. Interagendo con gli organismi che ci circondano e osservando poi come i nostri sé virtuali e organici si fondono con la plastica, l’esperienza crea uno spazio sicuro per entrare in empatia con un materiale che ci accomuna tutti.

 

This is Not a Ceremony – 2022, 20’

Ahnahktsipiitaa

Il regista Niitsitapi Ahnahktsipiitaa (Colin Van Loon) ci porta oltre il velo dei media tradizionali e ci trasporta direttamente in un altro regno, dove passato, presente e futuro sono un tutt’uno, dove le regole e le convinzioni coloniali sono dimenticate e dove possiamo finalmente arrivare alla verità dei fatti. La narrazione si svolge intorno a noi, i panorami fluiscono e si fondono, le storie prendono vita davanti ai nostri occhi e i processi comunitari mettono a confronto le nostre nozioni di responsabilità personale. Ci viene chiesto di assistere ad alcuni dei lati più oscuri della vita in Canada da indigeni.

 

Gymnasia – 2019, 6’

Chris Lavis e Maciek Szczerbowski

Indossando il visore avete l’opportunità di entrare nella quiete di una scuola abbandonata, in Gymnasia: un luogo dove vi aspettano i ricordi di un’infanzia perduta. Richiamate le immagini e i suoni del mondo di un bambino attraverso gli echi dei giochi di palla, delle lezioni scolastiche e dei recital del coro. Gymnasia anima i ricordi di quei giorni dimenticati, un sogno oscuro, inquietante e stranamente meraviglioso. È la prima esperienza VR a indurre l’ansia inafferrabile che si verifica quando le linee tra ciò che è reale e irreale sono confuse oltre ogni immaginazione.

close-link
close-link