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Novembre al MEET | Il programma completo

Le Radici del Nuovo

Dal martedì alla domenica, dalle 15.00 alle 19.00

↳ MYMEET Lounge, 1° e 2° piano

Ogni futuro lascia le sue tracce, piccole o grandi, memorabili o meno, parte dell’immaginario collettivo o storia dei singoli che hanno collaborato alla sua realizzazione. E proprio questo racconta Le Radici del Nuovo, la mostra permanente di MEET. Quello che più ci entusiasma sono le storie che gli oggetti portano con sé. Il percorso si snoda tra le collezioni dei manifesti degli eventi che hanno segnato le origini della cultura digitale e i video che raccontano la storia della Computer graphic, prosegue poi con gli oggetti, libri, riviste, tecnologie più rappresentative del nuovo mondo digitale in arrivo raccolte dalla nostra community. Attraverso i QRCODE che corredano manifesti, laserdisc, tamagochi e Nabaztag, floppy disk, potete ascoltare la narrazione della loro origine. Oggi il progetto inaugura un nuovo capitolo, proseguendo con un incontro personale e diretto con gli interpreti del periodo delle nascenti Nuove Tecnologie che con le loro opere e il loro stile hanno segnato il gusto della nostra contemporaneità.


Per tutto il mese di novembre

Dal martedì alla domenica, dalle 15.00 alle 19.00

Giovanotti Mondani Meccanici Reloaded

↳ IMMERSIVE ROOM e GALLERY

I Giovanotti Mondani Meccanici attraversano da protagonisti il periodo a partire dai primi anni ‘80 che caratterizza l’avvento e lo sviluppo della cultura digitale.

I Nuovi Media sono stati l’alba di una rivoluzione che ha sconvolto i confini fra arte e tecnologia, fra modelli culturali mainstream e subculture popolari, tra forme espressive, teatro, cinema, letteratura, fumetto, danza, arte: nulla sembra stare al suo posto, le forme nuove non si riescono a battezzare. La storia dei creatori dei GMM Antonio Glessi e Andrea Zingoni, con la loro arte e le diversissime esperienze creative, si intreccia perfettamente con la cronaca di oggi, dove Metaverso, intelligenza Artificiale Generativa e cryptovalute sono parte integrante del nostro quotidiano sognate da una generazione di creativi e artisti, diventate realtà ma in cui è ancora necessario, essenziale essere “hacker dell’immaginario” per poter governare l’innovazione lontano da oscuri orizzonti.

MEET presenta un percorso espositivo che ripercorre alcune delle tappe fondamentali della loro storia. Le opere all’interno delle Gallery spaziano dai computer-comics, alle video e computer installazioni, all’invenzione di fenomeni virali come Gino il Pollo. Nella Sala Immersiva vi attende l’installazione Tecnomaya in Infotown – New Dangers Replace Fears: un’opera artistica e filosofica che coglie le radici profonde della nostra cultura e la rende attuale, pur essendo un lavoro artistico che ha visto la propria nascita nel 1991 (prodotta per il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato).


Galaxy Network VR Exhibition 2022

Weekend 5 – 6; 12 – 13; 19 – 20 novembre

Dalle ore 15.00 alle ore 19.00

↳ VR CORNER

Galaxy Network è una realtà composta da diverse organizzazioni internazionali dei settori più diversi: aziende, università, luoghi di esposizione, istituzioni culturali, organizzatori di eventi, il cui intento è quello di presentare al grande pubblico esperienze immersive. Lo scopo del Galaxy Network 2022 è proprio quello di creare e coordinare una rassegna di esperienze in Realtà Virtuale da esporre simultaneamente in diverse sedi: Barcellona, Marsiglia, Instanbul, Berlino, ma anche in Corea e Giappone.

 

La rassegna

Biolum, 2021 – 25’

Abel Kohen

Biolum è un’esperienza interattiva di fantascienza in realtà virtuale. L’utente adotta il punto di vista di Rachel, un’esperta ricercatrice e intrepida subacquea che si immerge negli abissi dell’Oceano Meridionale per una spedizione sottomarina che non va come previsto. È guidata vocalmente dalla sua mentore Eva, un’oceanografa di fama mondiale che guida la spedizione.

 

Bodyless 2019 – 31’

Hsin-Chien Huang

Nel 1960, mentre a Taiwan vige la legge marziale, un vecchio criminale politico viene sottoposto a degli esperimenti in prigione che lo portano alla morte. Mentre emergono strani suoni, il pubblico guarda la storia aggrappandosi al fantasma del vecchio che discende agli inferi. Nel settimo mese lunare, durante una cerimonia popolare, il fantasma fa ritorno nel mondo dei vivi e, tornato nella sua casa vuota, vede giornali e foto di famiglia. Strani suoni riemergono, il fantasma è costretto a fuggire all’interno di una foto. I ricordi sono stati cancellati, figure colossali stanno digitalizzando la città. Il paesaggio organico si dissolve e il fantasma stesso scompare dal mondo dissolvendosi.

 

The Scream VR, 2019 – 15’

Sandra Paugam and Charles Ayats

Da soli in un museo vuoto, vi trovate faccia a faccia con il dipinto “L’urlo” di Edward Munch. Avete il coraggio di toccarlo? Fate attenzione, demoni e fantasmi usciranno dalla tela e vi trascineranno nelle profondità della mente tormentata dell’artista. Basato sul dipinto, The Scream VR porta lo spettatore a esplorare le ossessioni e il lavoro del pittore. Questa esperienza interattiva e sensoriale si sviluppa in tre capitoli, presentando un’interpretazione unica del capolavoro espressionista.

 

Strands of mind, 2019 – 11’

Adrian Meyer

Esplora un mondo oltre i limiti della nostra percezione umana, pieno di mistero, di bellezza e di oscurità. Lasciatevi trasportare in un viaggio nella natura intrecciata dell’esistenza.

 

In the Land of the Flabby Shnook, 2020 – 6’

Francis Gélinas

Un bambino chiede alla sorella maggiore come sia riuscita a non avere più paura del buio. Lei lo trascina in un susseguirsi di tableaux onirici in cui tutto prende vita e attraverso i quali il fratellino impara a confrontarsi con le proprie paure. In the Land of the Flabby Shnook è un film contemplativo in cui lo spettatore scopre un luogo magico attraverso gli occhi dei protagonisti.

 

2nd step, 2020 – 10’

Jörg Courtial

“2nd Step” è un viaggio VR attraverso lo spazio, dalla Luna a Marte e oltre. Nel cortometraggio, lo spettatore prova l’intensa sensazione di trovarsi in mezzo a mondi alieni inesplorati, lontani dalla Terra, e di visitare alcune delle ambientazioni più emozionanti delle missioni spaziali attuali e future, come il punto di atterraggio dell’Apollo 11 e il misterioso “Pianeta Rosso”: Marte.

 

Caravaggio in Tenebris, 2018 – 8’

Matthieu Van Eeckhout

Nessuna città assomiglia a Caravaggio più di Roma. Sperimentiamo un viaggio immaginario nel cuore dell’universo dell’artista, passeggiamo dove vengono messi in scena personaggi e dettagli dell’opera di Caravaggio, in un gioco di luci e architetture. Grazie alla VR, possiamo scoprire il processo artistico caro all’artista: l’uso del chiaroscuro per guidare lo spettatore.

 

Affiorare/Surfacing, 2022 – 20’

Rossella Schillaci

Surfacing immerge lo spettatore nella quotidianità di mamme e bambini che vivono in carceri e istituti di custodia attraverso un viaggio magico dall’iconico sistema di controllo Panopticon alle più recenti istituzioni di custodia morbida. I protagonisti raccontano – in modo profondo e poetico – storie di dolore ma anche di resilienza e speranza.

 

HanaHana, 2019

Mélodie Mousset

HanaHana è un’esperienza di realtà virtuale che cresce e si evolve dal 2016. Incentrata sul corpo umano, assume la forma di un gioco cooperativo interattivo che prevede la costruzione di un ambiente immersivo immaginario. Ogni giocatore può generare le proprie forme e lasciare una traccia del proprio passaggio attraverso questa selva acquatica di sculture arcaiche in cui mani umane di ogni dimensione e colore si protendono attraverso la superficie fino al cielo.


9 novembre, ore 18.30

Aperitivo in VR

Spacelife con Adriano Abbado

↳ VR CORNER

Un’esplosione, la danza del colore illumina il visore, la musica ci avvolge mentre osserviamo una cosmogonia di fuochi. “Spacelife” è un’opera immersiva pura che affascina e rende ancora più attuale lo spettacolo di suoni e luci che intimamente ci emoziona sin da quando abbiamo alzato lo sguardo al cielo stellato. Incontriamo l’autore: Adriano Abbado, artista e pioniere dell’arte digitale, con una lunga esperienza come interactive and media author.


16 novembre, ore 18.30

Aperitivo VR

Mono con Chiara Troisi

↳ VR CORNER

“Mono” è un cortometraggio in realtà virtuale interattiva che nasce chiedendosi se il contatto con la natura può aiutare ad alleviare stress e sintomi depressivi e donare un momento di pace in periodi difficili della nostra vita. Incontriamo Chiara Troisi, giovane regista torinese e unica italiana presente in competizione alla Biennale College Cinema – Virtual Reality della La Biennale di Venezia 2022.


23 novembre, ore 18.30

Filmmaker Immersive

A cura del gruppo di ricerca AN-ICON e Filmmaker Festival

↳ MEET Theater e VR Corner

Da quando la Realtà Virtuale e gli ambienti immersivi hanno fatto la loro comparsa all’interno dei festival di cinema, è diventato evidente come molti creatori di VR vengano dal cinema o, almeno, che tengano conto, anche per sovvertirli, dei dispositivi cinematografici di riproduzione del reale. Meno conosciuto ma forse ancor più interessante è che alcuni sperimentatori del cinema del reale abbiano interiorizzato i principi e le pratiche espressive dell’immersività e che provino da qualche tempo a restituirla in una forma capace di evocarla in modo convincente all’interno dell’inquadratura. Si potrebbe dire che il desiderio di una forma altra forzi i confini del quadro, almeno quanto nelle esperienze 360 la libertà teorica dello sguardo sia soggetta a suggerimenti e condizionamenti. Obiettivo della manifestazione è tradurre questo confronto – fecondo in sede critica e teorica – in un progetto curatoriale che accosti la proiezione di un film: De Humani Corporis Fabrica di Verena Paravel e Lucien Castaing-Taylor a un’esperienza immersiva VR, in particolare All That Remains di Craig Quintero (2022) e si concluda con un confronto pubblico tra gli autori dei due lavori.


24 novembre, ore 18.30

Creative Canada Créatif

75 anni di stretto legame con il meglio della creatività del National Film Board of Canada

↳ MEET Theater

Pastel Multi Color Gradient Vector Background,Simple form and blend of color spaces as contemporary background graphic backdrop

Quest’anno ricorre il 75esimo anniversario dell’apertura delle relazioni bilaterali tra Italia e Canada. Per l’occasione MEET propone una selezione speciale di video VR interattivi di autori canadesi fortemente impegnati su temi sociali e ambientali realizzati dal National Film Board of Canada (NFB), leader canadese nell’innovazione della realtà virtuale, produttore di esperienze interattive e immersive che escono dai confini della narrazione cinematografica. L’evento inaugurale di giovedì 24 novembre, aperto dagli interventi in presenza di Cecilia Ramirez, Direttrice del National Film Board, da Elissa Ann Golberg, Ambasciatrice del Canada in Italia, prevede un Meet the Media Guru con Miri Chekhanovich e Édith Jorisch, registi di Plastisapiens.

 

La rassegna

The Book of Distance – 2020, 25’

Randall Okita

Nel 1935, Yonezo Okita lasciò la sua casa di Hiroshima, in Giappone, e iniziò una nuova vita in Canada. La guerra e il razzismo cambiarono tutto: divenne un nemico. Tre generazioni dopo, suo nipote, l’artista Randall Okita, ci guida in un pellegrinaggio virtuale interattivo attraverso una geografia emotiva dell’immigrazione e della famiglia per recuperare ciò che è andato perduto.

 

Plastisapiens – 2022, 15’

Miri Chekhanovich e Édith Jorisch

with Dpt. (the National Film Board of Canada and Lalibela Productions)

Plastisapiens è un’esperienza meditativa di realtà virtuale che ci permette di considerare questo mondo con curiosità, giocosità e persino senso di meraviglia. Radicata nella ricerca scientifica moderna, la narrazione lascia lentamente il posto a un’opera speculativa di eco-fiction bella e ironica, un viaggio nel tempo, nell’evoluzione e in futuri immaginari. Interagendo con gli organismi che ci circondano e osservando poi come i nostri sé virtuali e organici si fondono con la plastica, l’esperienza crea uno spazio sicuro per entrare in empatia con un materiale che ci accomuna tutti.

 

This is Not a Ceremony – 2022, 20’

Ahnahktsipiitaa

Il regista Niitsitapi Ahnahktsipiitaa (Colin Van Loon) ci porta oltre il velo dei media tradizionali e ci trasporta direttamente in un altro regno, dove passato, presente e futuro sono un tutt’uno, dove le regole e le convinzioni coloniali sono dimenticate e dove possiamo finalmente arrivare alla verità dei fatti. La narrazione si svolge intorno a noi, i panorami fluiscono e si fondono, le storie prendono vita davanti ai nostri occhi e i processi comunitari mettono a confronto le nostre nozioni di responsabilità personale. Ci viene chiesto di assistere ad alcuni dei lati più oscuri della vita in Canada da indigeni.

 

Gymnasia – 2019, 6’

Chris Lavis e Maciek Szczerbowski

Indossando il visore avete l’opportunità di entrare nella quiete di una scuola abbandonata, in Gymnasia: un luogo dove vi aspettano i ricordi di un’infanzia perduta. Richiamate le immagini e i suoni del mondo di un bambino attraverso gli echi dei giochi di palla, delle lezioni scolastiche e dei recital del coro. Gymnasia anima i ricordi di quei giorni dimenticati, un sogno oscuro, inquietante e stranamente meraviglioso. È la prima esperienza VR a indurre l’ansia inafferrabile che si verifica quando le linee tra ciò che è reale e irreale sono confuse oltre ogni immaginazione.


17 – 20 novembre

BookCity

↳ MyMEET Lounge e MEET Theater

In occasione dell’edizione 2022 di BookCity, MEET ospita cinque appuntamenti con autori che affrontano il tema scelto per l’undicesima edizione “La vita ibrida”, un argomento attuale, figlio della complessità contemporanea, esplorando i temi fondamentali della convergenza di digitale e media: l’intelligenza artificiale, la crypto arte, la cittadinanza e l’identità digitale. Con questo intendiamo dare voce e spazio a tutto ciò che è ibrido, senza la pretesa di definirlo, ma con la curiosità di esplorarlo. L’obiettivo comune di MEET e BookCity, creando poli tematici diffusi nei diversi quartieri della città, è portare il libro e la lettura a tutti e ovunque.

I cinque appuntamenti a MEET:

Giovedì 17 novembre

TEMA: Intelligenza Artificiale

Ore 17.30: Noi, i dati e gli algoritmi di Barbara Caputo e Elena Esposito, Egea, 2022

Ore 19.00: Intelligenze aumentate o intelligenze surrogate? Quando gli algoritmi decidono per noi di Paolo Benanti, Mario Rasetti e Martina Pennisi, Mondadori

 

Sabato 19 novembre

TEMA: Arte

Ore 16.00: The crypto art begins di Andrea Concas, Rizzoli Illustrati, 2022

 

Domenica 20 novembre

TEMA: Cittadinanza

Ore 16.00: Chi ha rubato la Marmellata? Di Andrea Coccia, Corraini, 2022

Ore 17.30: Ecologia digitale. Un manifesto per il digitale sostenibile, Altreconomia


MEET è aperto dal martedì alla domenica, dalle ore 15.00 alle ore 19.00

Ha un costo d’ingresso di 10 euro, ma per te che stai leggendo questo programma c’è un codice sconto! Inserisci qui il codice MEETGMM per pagare l’ingresso ridotto (7 euro).

 

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